Archivio Categorie: Politica

Dal 31 marzo sarà possibile presentare domanda per richiedere il sostegno al reddito

Emanuele Manzoni assessore

Emanuele Manzoni assessore


Il Comune di Lecco ha approvato una misura di sostegno al reddito che riconosce un rimborso del 50% dell’importo complessivo di bollette di luce di gas relative al periodo di dicembre 2021 – marzo 2022 fino a un massimo di 300 euro. La misura, denominata “Buono Bolletta – Lecco solidale” è destinata ai nuclei familiari residenti a Lecco, intestatari di un contratto di somministrazione di energia elettrica e/o gas a uso domestico (per gli impianti condominiali, è necessaria la dichiarazione dell’amministratore di condominio o della proprietà ALER sulla spesa del periodo) e un ISEE ordinario in corso di validità fino a 8.265 euro oppure l’ISEE corrente, nel caso di variazione della situazione lavorativa per almeno un componente del nucleo o una variazione della situazione reddituale complessiva superiore al 25% rispetto alla situazione reddituale individuata nell’ISEE ordinario.
“Accanto al quotidiano lavoro di accompagnamento da parte dei servizi sociali, abbiamo pensato fosse utile in questo momento sostenere le famiglie anche nel pagamento di gas e luce – è il commento dell’Assessore al Welfare del Comune di Lecco Emanuele Manzoni -. Non si tratta certo della soluzione definitiva all’aumento dei costi delle materie prime ma può essere un aiuto concreto per chi rischia nell’immediato di non riuscire a far fronte a questa impennata imprevista delle bollette. Ci sembra il modo migliore di investire queste risorse: un gesto immediato di vicinanza alle famiglie più fragili che, dopo i contraccolpi della pandemia, si trovano a dover gestire un’altra emergenza. Sono proprio queste le persone a cui dobbiamo dare immediata risposta”.
La domanda può essere presentata una sola volta, e da un solo componente del nucleo familiare, compilando il PDF editabile che sarà reso disponibile nella sezione dedicata sul sito del Comune di Lecco nei prossimi giorni e sarà da inviare, insieme alla documentazione necessaria allegata, all’indirizzo di posta elettronica buonobolletta@comune.lecco.it: l’invio della domanda sarà possibile solo a partire dal prossimo 31 marzo e fino al prossimo 30 giugno 2022.

Rogeno: Matteo Redaelli è il nuovo sindaco

Matteo Redaelli candidato per la lista unica “Impegno Comune” è il nuovo sindaco di Rogeno, subentra ad Antonio Martone.
Ecco la sua squadra
Matteo Redaelli rogeno
Il nuovo sindaco Redaelli durante la campagna elettorale ha spiegato: “Il programma presentato è frutto di un’attenta valutazione del territorio e delle esigenze dei cittadini, svolta alla luce della decennale esperienza amministrativa ed animata dal desiderio e dalla determinazione di voler migliorare sempre di più il paese che amiamo.
Le idee ed i progetti che contiene sono stati oggetto di lavoro non solo dei membri della lista ma anche dei tanti cittadini e delle realtà locali che, in varie modalità, hanno contribuito.
Siamo a disposizione, con serietà e determinazione, per costruire insieme una Rogeno più vivibile, sostenibile e a misura d’uomo. Il nostro programma si suddivide in undici aree di intervento:
1. Partecipazione e informazione dei cittadini
2. Bilancio, semplificazione e servizi
3. Ordine pubblico e sicurezza
4. Politiche per l’ambiente
5. Sanità, assistenza, terza età e disagio sociale
6. Istruzione e Cultura
7. Associazionismo, Sport e tempo libero
8. Politiche giovanili
9. Commercio e attività produttive
10. Manutenzione e decoro urbano
11. Urbanistica, viabilità e lavori pubblici
Ci impegniamo ad attuare questo programma ed a rispondere alle esigenze che emergeranno nei prossimi cinque anni.”

Andrea Colombo è il nuovo sindaco di Bosisio

Progettiamo Bosisio Insieme
Andrea Colombo è il nuovo sindaco di Bosisio Parini con 794 voti la lista “Progettiamo Bosisio insieme” mantiene la guida del Comune. Colombo succede al sindaco Giuseppe Borgonovo.
La compagine “Bosisio viva” guidata dal candidato Giacomo Gilardi, ha perso per soli sei voti raggiungendo 788 preferenze.
Terzo posto per “Bosisio nel cuore” con il candidato sindaco Cinzia Paris con 472 voti.
Sono stati 2.054 i voti validi alle elezioni comunali, oltre a 31 schede bianche e 35 schede nulle.
Complessivamente 2.761 gli aventi diritto al voto e 2.120 gli elettori che si sono recati alle urne per esprimere la loro preferenza.
(Foto dalla pagina Fb del gruppo)

Cordoglio a Rogeno per la scomparsa dell’assessore Ratti

Ambrogio Ratti
Cordoglio a Rogeno per la scomparsa di Ambrogio “Nani” Ratti, 73 anni, assessore ai tributi, al bilancio, ai regolamenti e alla cultura del Comune.
Laureato in economia e commercio ha ricoperto la carica di segretario comunale in diversi Comuni del territorio lecchese ed erbese, fino al 2010, anno della pensione.
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Martone, ha espresso tutto il suo ringraziamento ad Ambrogio Ratti, con un messaggio
“Caro Ambrogio grazie!!
La tua esperienza e’ stata molto importante per affrontare tante iniziative. Il tuo conoscere bene la complessa Pubblica Amministrazione ci ha permesso di risolvere numerose situazioni. Grazie per tutto quello che hai fatto per Rogeno, per tutti i cittadini, gli anziani, i ragazzi, per aver messo gli altri al primo posto.
Noi che ti abbiamo conosciuto in questi ultimi anni ti ricorderemo sempre con il tuo sorriso e con la tua grande voglia di fare e concretamente affrontare e risolvere i problemi, con buonsenso, tenacia, concretezza e competenza.
Ricordiamo anche il tuo impegno sportivo negli anni 60/70, la tua gioventù a Casletto con la nascita della Pro-Loco,della Polisportiva e i Giochi della gioventù.
Il nostro impegno sarà quello di continuare a perseguire quegli obiettivi che avevi a cuore e a cui ti sei dedicato fino all’ultimo.
Ciao Ambrogio, buon viaggio”

Rimpasto di giunta in Comune a Lecco

chagal mantovaCon il decreto sindacale lunedì 8 ottobre, il Sindaco Virginio Brivio ha definito i nuovi assessori a seguito del rimpasto di giunta.
Nuovi assessori sono: Roberto Nigriello, Lorenzo Goretti, Clara Fusi e Alessio Dossi. La delega alle risorse umane viene affidata al Sindaco, che lascia la promozione sportiva al neo nominato assessore Nigriello, al quale viene attribuita anche la partecipazione e la nuova delega ai rapporti coi quartieri. Lorenzo Goretti sostituisce Anna Mazzoleni e alle sue deleghe aggiunge innovazione tecnologica e smart city. Clara Fusi prende il posto di Salvatore Rizzolino e Alessio Dossi sostituisce Ezio Venturini. La delega alla comunicazione passa dal Vicesindaco all’assessore Simona Piazza.
“Esprimo un ringraziamento sincero agli assessori uscenti, per gli obiettivi raggiunti in maniera diversa sui rispettivi fronti – tiene a sottolineare il Sindaco. Ora servono tuttavia, così come accade nelle fasi finali di tutte le competizioni sportive, nuova forza e nuovo slancio, competenze nuove che provengano anche da ambiti differenti come quello dell’imprenditoria e dell’associazionismo, nonchè risorse interne al Consiglio comunale e una nuova distribuzione delle deleghe che consenta di lavorare in maniera ancor più efficace. Un buon lavoro a tutti i nuovi assessori”.
Foto del sindaco Virginio Brivio dalla sua pagina Fb

Domenica 4 marzo si vota per il Parlamento e la Regione

Domenica 4 marzo gli elettori sono chiamati alle urne per scegliere i componenti del nuovo Parlamento.
Si vota dalle 7 alle 23 negli appositi seggi, per lo più nelle scuole, e lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura delle urne.
In Lombardia vi vota anche per il Consiglio Regionale.
Con il Rosatellum il sistema di elezione di Camera e Senato è misto, ossia in parte maggioritario uninominale e in parte proporzionale. Il voto disgiunto non è più possibile.
La scheda per le elezioni alla Camera sarà rosa mentre la scheda per il voto al Senato sarà gialla.
Sulla scheda elettorale per il Senato sarà scritto il nome e cognome del candidato nel collegio uninominale e il simbolo o i simboli delle liste ad esso collegate nel collegio plurinominale. A lato di ciascuna lista saranno presenti nomi e cognomi dei candidati nella quota plurinominale. Con la nuova legge elettorale Rosatellum non è prevista la possibilità di apporre preferenze.
L’elettore potrà:
1) tracciare un segno solo sul rettangolo che contiene il simbolo di una lista nel collegio plurinominale: così il voto andrà sia a quella lista, sia al candidato nel collegio uninominale ad essa collegato.
2) tracciare un segno solo sul nome del candidato nel collegio uninominale: così il voto andrà sia al candidato nel collegio uninominale, sia alla lista ad esso collegata. Se ci sono più liste collegate in coalizione, il voto sarà ripartito tra le liste della coalizione in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista in tutte le sezioni del collegio.
3) tracciare un segno sia sul nome del candidato nel collegio uninominale, sia sul simbolo di una delle liste nel collegio plurinominale ad esso collegate: così il voto andrà sia al candidato uninominale sia alla lista.
elezioni
In Lombardia si vota anche per rinnovare il Consiglio Regionale. Il sistema elettorale prevede l’elezione diretta del presidente della Regione per cui sarà nominato il candidato presidente più votato. L’elezione dei Consiglieri invece segue un meccanismo proporzionale con premio di maggioranza.
La scheda per le elezioni regionali è di colore verde.
L’elettore potrà:
1) tracciare un segno sul nome del candidato presidente;
2) tracciare un segno su una delle liste: così il voto va al candidato presidente collegato a quella lista;
3) tracciare un segno sia sul simbolo o sul nome del candidato presidente sia su una delle liste a lui collegate;
4) tracciare un segno sul simbolo o sul nome del candidato presidente e un altro segno su una lista a lui non collegate. In questo caso è consentito il voto disgiunto.
L’elettore potrà anche indicare, scrivendoli a destra del simbolo, due nomi tra i candidati dalla lista scelta. In questo occorre fare attenzione: i due candidati devono essere di sesso diverso. In caso contrario è previsto l’annullamento della seconda preferenza.
Fonte e Foto Internet

Bosisio: cordoglio per la scomparsa di Franco Rigamonti

franco rigamontiCordoglio a Bosisio per la scomparsa di Franco Rigamonti. Le esequie si sono tenute nel pomeriggio del 24 novembre.
Persona molto nota in paese, Franco Rigamonti, era consigliere comunale, aveva 69 anni, ed era stato assessore alla cultura e tra i fondatori della biblioteca Parini, oltre che volontario a “La Nostra Famiglia”.
Era entrato in consiglio comunale ventidue anni fa, e dopo un decennio aveva lasciato per poi tornare nel 2009, con “Progetto Bosisio” a sostegno del sindaco Giuseppe Borgonovo, diventando assessore alla cultura, negli ultimi anni aveva preferito lasciare andare avanti i giovani, restando consigliere comunale.
Aveva lavorato alla stamperia Brenna di Bosisio, e poi alla Ome di Erba.
Dal 1999 era volontario instancabile della biblioteca, ed era stato lui a seguire passo dopo passo il trasloco nel nuovo centro studi pariniani in via Appiani.
Purtroppo qualche mese fa una grave malattia lo aveva colpito, ma nonostante i problemi di salute aveva continuato, quando le forze glielo permettevano, ad essere presente in biblioteca e a darsi da fare in consiglio comunale.
Foto dalla pagina Fb della Biblioteca Parini

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