Archivio Autori: La Nuova Briantea

A Rogeno mostra di pittura per l’8 marzo

A Rogeno festa della donna con la mostra di pittura “La costola di Adamo”, in programma il 7 e 8 marzo nella sala corsi del PalaRogeno.
L’esposizione a cura di Maria Paglialongasi inaugura sabato 7 marzo alle 18, e prosegue domenica 8 marzo dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

A Eupilio le gardenie dell’Aism

“Per sconfiggere la sclerosi multipla c’è ancora tanto da fare” è il motto dell’Aism.
A Eupilio sabato 7 e domenica 8 marzo, ci sarà la vendita delle gardenie a favore dell’Aism, l’associazione italiana sclerosi
Il banchetto si terrà sul sagrato della chiese al termine delle messe.

Abbadia: riprende il prestito libri del sistema provinciale

Alla biblioteca di Abbadia, situata all’interno del civico museo setificio Monti di via Nazionale, riprende il prestito libri organizzato dal sistema bibliotecario provinciale.
E’ possibile accedere al catalogo delle biblioteche, collegate al sistema e prenotare gratuitamente i libri, che verranno consegnati da un incaricato alla stessa biblioteca. I libri dovranno essere restituiti rl termine del periodo di prestito. Questo servizio permette di scegliere tra una enorme quantità di libri e fa risparmiare ai cittadini risorse economiche e di tempo.
La biblioteca é aperta nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì dalle 13.30 alle 17.30, la domenica mattina dalle 9.30 alle 12.30.

Finanziato l’itinerario cicloturistico dell’Adda

ciclabile

Nell’ambito del bando di Fondazione Cariplo “Brezza: piste cicloturistiche connesse a Vento (Venezia-Torino)” è stato finanziato con 134.200 euro il progetto denominato “Itinerario cicloturistico Adda”, che vede la Provincia di Lecco ente capofila e come partner le Province di Sondrio, Monza e Brianza, Milano, Lodi e Cremona, il Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani e Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale.
Il progetto consiste in uno studio di fattibilità sull’intero tratto, circa 250 km di itinerario, e prevede un complessivo impegno economico di 215.000,00 euro.
La quota, al netto del cofinanziamento Cariplo, sarà sostenuta dagli enti partecipanti con il lavoro prestato direttamente dal personale strutturato. Nei prossimi 15 mesi sarà sviluppato quindi uno studio di fattibilità per promuovere e valorizzare gli elementi di interesse presenti sul territorio attraversato dall’Itinerario e, in particolare, verrà analizzato lo stato di fatto del percorso e verrà elaborata una proposta strategica attraverso un approfondimento tecnico, urbanistico ed economico con il coinvolgimento degli enti interessati e degli stakeholder.
L’analisi tecnica, a completamento dello studio di fattibilità, dovrà portare alla restituzione planimetrica dell’area dell’itinerario ciclabile nel suo stato di fatto, alla rilevazione dello stato dell’arte dei percorsi ciclabili esistenti e alla rappresentazione delle aree coinvolte nel progetto, oltre alla definizione di best practice a basso impatto ambientale per favorire lo sviluppo della mobilità ciclabile.
L’itinerario cicloturistico dell’Adda si sviluppa per 250 km lungo l’omonimo fiume e la costa orientale del lago di Como, da Bormio fino alla dorsale cicloturistica “Vento” (Venezia-Torino), in prossimità del Po. Partendo dalla Valtellina, tra Bormio e Colico, si snoda fino a Lecco, lungo la costa orientale del lago, valorizzando il suggestivo paesaggio lacuale, per giungere all’ultima parte dell’itinerario, che interessa l’Adda sublacuale con le numerose risorse paesistico culturali che riflettono il molteplice ruolo che il fiume ha avuto nei secoli.
L’obiettivo del progetto è il completamento e la valorizzazione di una dorsale cicloturistica che si sviluppa lungo l’Adda e il lago di Como, consentendo di connettere “Vento” agli itinerari ciclabili della vicina Svizzera, sviluppando l’attrattività del territorio attraverso la rivalutazione delle varie risorse storico culturali, paesistico ambientali e delle attrezzature turistiche.
Fonte www.provincia.lecco.it

Dopo Lecco è Chamonix la città alpina dell’anno

Dopo Lecco, insignita nel 2013, è Chamonix la città alpina dell’anno.
A Chamonix-Mont-Blanc va il titolo 2015, riservato alle realtà caratterizzate da una politica orientata allo sviluppo sostenibile, un importante riconoscimento, ma nello stesso tempo una responsabilità, che Lecco aveva assunto nel 2013.
Nei giorni scorsi il passaggio di consegne in terra francese, dove il sindaco di Lecco Virginio Brivio, ha passato il testimone virtuale al primo cittadino di Chamonix, Éric Fournier nel corso di una cerimonia alla quale hanno preso parte il presidente dell’associazione Città alpina dell’anno, Thierry Billet e i rappresentanti delle Città alpine, che negli anni hanno portato il titolo conferito dall’associazione.
Si tratta di una rete di nazioni e di relazioni che superano i confini nazionali, con un significato importante anche in termini di promozione del territorio, ancor di più alla vigilia di Expo, occasione di rilancio del territorio e di potenziamento della vocazione turistica di una città dalla tradizione manifatturiera.

Gli studenti del Politecnico riprogettano Bosisio

bosisio

“Bosisio Parini: nuove connessioni tra lago e luoghi storici-urbani” è il titolo del premio organizzato dal polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, con il patrocinio della Scuola di ingegneria edile-architettura, e il supporto del Comune di Bosisio Parini, rivolto agli studenti del quinto anno del Politecnico.
Ambito prescelto è l’area di 60 mila metri quadrati di proprietà comunale che si affaccia sul lago di Pusiano e che rappresenta il naturale collegamento tra il centro storico, la scuola, il centro studi Parini, la biblioteca e la palestra.
Valutate le criticità sotto il profilo dell’accessibilità, gli studenti dovranno elaborare un progetto che tenga conto dell’esistente guardando a futuri sviluppi turistici.

“Non c’è posto per gli angeli” arriva il teatro a Tabiago

A Nibionno sbarca la sedicesima edizione della rassegna teatrale all’oratorio don Olimpio Moneta di Tabiago.
Rassegna finalizzati al sostegno di progetti di associazioni del territorio, con l’appoggio dell’Avis di Costa e del gruppo di Nibionno.
Sabato 21 marzo ci sarà “Non c’è posto per gli angeli” della compagnia “Elena e gli altri”.
Sabato 18 aprile toccherà “Il vedovo” con la compagnia “Il portico degli amici” di Nibionno.
L’ingresso è libero, ed ogni offerta andrà a sostegno dei progetti di solidarietà.
L’inizio degli spettacoli è alle 21.
Per informazioni contattare lo 031/85.55.58.

Ritiro spirituale a Malgrate

Sabato 7 marzo la parrocchia dei Santi Martiri e Gervaso di Castello di Lecco, organizza il ritiro spirituale per ministri straordinari della comunione eucaristica. Appuntamento dalle 15 alle 18, per motivi tecnici il ritiro si terrà a San Carlo al Porto di Malgrate. Per iscrizioni contattare lo 0341/364138. Guiderà l’incontro il vicario episcopale monsignor Maurizio Rolla.

“Non è colpa di Pandora” alla Ibs di via Cavour

Venerdì 13 marzo alle 17.30 alla libreria Ibs.it bookshop di via Cavour a Lecco, Giovanna Rotondo
presenta il libro “Non è colpa di Pandora. La zona d’ombra delle dipendenze”.
Intervengono Giuseppe Leone e Gianfranco Scotti. Nel suo libro, la Rotondo parla del gimof, un percorso di terapia di gruppo per i familiari dei pazienti in trattamento per sostanze che creano dipendenza. Il peso di questa esperienza è infatti troppo grave per essere portato da soli, e rischia di schiacciare chi ne soffre, che può essere entrato nel tunnel dell’alcolismo o del gioco d’azzardo.
Secondo l’autrice nessuno sa cosa ci riserva il futuro: non si pensa più al futuro o al passato, ci si concentra sul presente con estrema attenzione, imparando a camminare di nuovo, un passo alla volta.

Varenna: riapre villa Monastero e festeggia l’8 marzo

villa monastero

Riapre villa Monastero a Varenna.
E’ possibile visitare il giardino botanico tutti i giorni dalle 9.30 alle 19. La Casa museo sarà aperta a marzo il venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 19 da aprile a luglio, da settembre a ottobre il giovedì dalle 12 alle 19, venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 19, ad agosto aprirà tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.
Il costo dei biglietti è rimasto inalterato rispetto allo scorso anno: 5 euro per la visita del giardino botanico, 8 euro per il giardino botanico e la Casa museo. Sono stati confermati gli sconti e le agevolazioni per famiglie e giovani: i ragazzi fino ai 13 anni potranno entrare gratuitamente, mentre per la fascia dai 14 ai 18 anni e gli studenti dai 18 ai 24 anni è previsto un biglietto di ingresso scontato (4 euro per la visita del giardino botanico e della Casa museo, 2 euro per la visita solo del giardino botanico).
Domenica 8 marzo: in occasione della festa della donna, tutte le donne porranno visitare gratuitamente il giardino botanico e la Casa museo. Verrà organizzata anche una visita guidata alle 15, per un massimo di 30 persone, durante la quale verranno ripercorse le vicende dell’ultima proprietaria di villa Monastero, Rosa Curioni De Marchi, che lasciò la villa per il pubblico utilizzo e donò buona parte dei suoi beni ad associazioni benefiche. Per informazioni: 0341.295323.

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