Tag Archivio: Lecco

Concorso di idee Waterfront Lecco. La prima fase entro il 18 ottobre

Waterfront
Lecco: nuovi riflessi “L’obiettivo del concorso è avviare un radicale e innovativo ripensamento dell’intero sistema spondale e dei suoi legami con la città e con il territorio.
Una progettazione sostenibile, coerente con il contesto, che tuteli e valorizzi le grandi dotazioni naturali, la bellezza dei paesaggi, i valori storico-culturali, che intercetti le esigenze e sappia cogliere le opportunità di una città manzoniana sul lago di Como, la “città del ferro”, dalle forti e ancora vive tradizioni imprenditoriali.
A partire comunque da temi imprescindibili come quello degli spostamenti, della accessibilità ai luoghi, delle relazioni con il contesto, del verde, auspichiamo una ideazione e progettazione che sia centrata sull’acqua, quale elemento naturale primario fortemente suggestivo, incentivandone usi sostenibili e il contatto diretto, per una interazione anche sensoriale con tale elemento naturale, parte della città.
Proponiamo inoltre una rilettura dei corsi d’acqua torrentizi come componenti progettuali atti alla connessione con le montagne, corridoi ecologici e paesaggistici che attraverso le trame insediative della città, ripercorrono luoghi carichi di tracce memoriali, dei rioni e del secolare passato manifatturiero.
Tutta la documentazione utile del concorso è pubblicata nella sezione “Bandi di gara”

A Lecco è vietato dare da mangiare alle nutrie

Nutrie
Nutrie a dieta. E’ vietato dar loro da mangiare. Il Comune di Lecco ha sottoscritto un’ordinanza in cui vieta di dare pane e altro cibo alle nutrie.
Le colonie di nutrie, dislocate prevalentemente lungo la linea di costa del lago di Garlate fra il ponte Azzone Visconti e la località Rivabella, ogni giorno diventano sempre più popolose.
Per limitare il fenomeno, e contenere il proliferare delle nutrie, il Comune le mette a dieta, in previsione di applicare un progetto pilota di sterilizzazione delle femmine, che andrà poi ad affiancare il piano di controllo e contenimento che l’Amministrazione provinciale varerà in futuro.
Il Comune chiede collaborazione a tutti i cittadini, ribadendo che foraggiando le nutrie si può creare un massiccio concentramento di tali roditori in determinate zone, che facilita la loro riproduzione.

Tutti pazzi per il Matitone di Lecco

Lecco campanile foto
In quattro anni sono state sedicimila le visite sul Matitone, il campanile della basilica di San Nicolò.
Un successo che racconta come il campanile sia una delle maggiori attrazioni in città.
Grazie all’impegno di una quarantina di volontari, tanti i lecchesi e i turisti che hanno avuto modo di visitare il Matitone.
Complessivamente sono stati 16 mila i visitatori per 118 giornate di apertura, a cui aggiungere 147 salite dedicate a gruppi organizzati. Il tutto grazie al prezioso lavoro dei volontari.
In questi quattro anni le offerte dei visitatori hanno permesso di migliorare ulteriormente l’itinerario di visita e di garantire la manutenzione ordinaria della struttura, ma anche di sostenere molte opere di solidarietà legate alla parrocchia.
Per festeggiare il traguardo sul canale Youtube del campanile, è stata pubblicato un video mozzafiato.

La televisione tedesca Zdf gira un video a Corenno Plinio

Dervio Corenno video
Una troupe della Zdf, la televisione pubblica tedesca, ha scelto Corenno Plinio per girare un documentario sui laghi del Nord Italia che verrà trasmesso nel mese di luglio.
Le riprese sono state fatte a Corenno Plinio in territorio di Dervio, a Bellagio, a Cernobbio e a Laglio.
A Corenno Plinio sono state riprese le caratteristiche scalotte del borgo, in piazza, nella chiesa e nel castello. Gli autori del documentario sono rimasti positivamente impressionati dal borgo e dalla sua caratteristica atmosfera.

La ricetta veterinaria è diventata elettronica

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Dal 16 aprile la ricetta veterinaria diventa elettronica e sostituisce la versione cartacea della ricetta rossa in triplice copia, della ricetta bianca non ripetibile, della ricetta bianca ripetibile e della prescrizione veterinaria di mangimi medicati o prodotti intermedi.
La ricetta emessa dal veterinario è ora identificata da un numero accompagnato da un codice PIN di quattro cifre, generato dal sistema al momento dell’emissione.
Ci si può rivolgere al farmacista fornendo il numero della ricetta e il PIN o, più semplicemente, il proprio codice fiscale e il PIN.
Per consultare e scaricare le ricette si può accedere alla App Mobile “cerca ricetta” dal sito www.ricettaveterinariaelettronica.it

Biglietto online per la Navigazione del laghi

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Biglietti online. Dopo tanta attesa il biglietto del battello adesso si può acquistare anche online, sul portale www.navigazionelaghi.it. Per il momento il servizio riguarda i biglietti di andata e ritorno e di corsa semplice. Prossimamente verrà implementato il sistema informatico anche per il monitoraggio delle corse, con paline agli imbarchi per segnalare in tempo reale l’arrivo delle imbarcazioni. Con carta di credito sarà possibile acquistare in una sola volta fino a otto corse, il pdf del biglietto da stampare o da mostrare via smartphone all’imbarco o a bordo sarà inviato via mail.

Donazioni Telethon anche dal tabaccaio

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Lottomatica servizi e la federazione italiana tabaccai, sostengono la Fondazione Telethon.
Si può contribuire a finanziare la ricerca scientifica, anche attraverso questo nuovo canale di raccolta.
In tutte le tabaccherie della Lombardia convenzionate con Lis Ip, successivamente sull’intero territorio nazionale, in aggiunta ai consueti servizi erogati, sarà possibile effettuare la raccolta delle donazioni volontarie a fondazione Telethon.
Per donare basta recarsi muniti del proprio codice fiscale in una delle tabaccherie convenzionate e scegliere tra un importo fisso che va dai 2 ai 150 euro. In una seconda fase sarà possibile donare anche tramite lettura di un QR Code o barcode che il donatore potrà trovare come coupon su riviste e bollette. Sullo scontrino emesso dai terminali come ricevuta di avvenuto pagamento, saranno specificati il taglio della donazione prescelto e il codice fiscale, al fine di usufruire dei benefici fiscali in fase di dichiarazione dei redditi. La transazione non prevede nessun costo di commissione per il cliente donatore, l’intero importo raccolto verrà infatti trasferito a Telethon.

La Sala Assemblee di SILEA SpA intitolata alla memoria del primo presidente, Giovanni Fazzini

La seduta dell’Assemblea di coordinamento intercomunale dei comuni soci di SILEA SpA svoltasi martedì 16 Aprile è stato il contatto istituzionale in cui si è svolta la cerimonia di intitolazione della Sala assemblee di SILEA alla memoria di Giovanni Fazzini.
Una cerimonia molto sobria ma al tempo stesso particolarmente carica di commozione ed emozione, sottolineata dalla presenza della vedova, dei figli e del fratello, oltre che di una delegazione del comune di Premana.
Personaggio di primo piano del mondo politico ed amministrativo lecchese scomparso il 1° novembre dello scorso anno, Giovanni Fazzini era stata l’anima prima del Consorzio Intercomunale Eliminazione Rifiuti Solidi, costituitosi nel 1972, che aveva avviato la costruzione dell’impianto di termovalorizzazione di Valmadrera, e quindi aveva guidato nel 1995 la nascita di SILEA SpA come primo presidente.
La cerimonia, introdotta da Virginio Brivio, Sindaco di Lecco e presidente dell’Assemblea di coordinamento, ha visto l’intervento del presidente di SILEA SpA Mauro Colombo, che ha motivato la scelta di questa intitolazione con l’apporto determinante dato da Giovanni Fazzini alla nascita dell’azienda.
Successivamente è stata la volta del ricordo di Italo Bruseghini, che ha prima affiancato Fazzini nella guida del Consorzio e di SILEA e quindi ne è stato successore: “Se oggi esiste SILEA – ha affermato – e se questa società è divenuta l’importante realtà di servizio che rappresenta, il merito è stato soprattutto di Giovanni che ha dimostrato grande lungimiranza e che ha saputo dialogare, con grande pacatezza e capacità di ascolto, con tutti gli amministratori del nostro territorio. Giovanni Fazzini è un esempio per i giovani, un modello di cosa significhi fare politica con passione e per il bene comune”.
A nome del Comune di Premana è quindi intervenuto il vicesindaco Domenico Pomoni: “Maestro Giovanni o Giovannino: così tutti lo chiamavamo. E Giovanni è stato infatti un grande maestro di rettitudine, nella vita come in politica. Un uomo mite, preparato ed elegante: virtù che devono essere di stimolo per tutti noi amministratori pubblici perché sono indispensabili per approcciare ogni questione con pacatezza, eleganza e preparazione”.
Prima della scopertura della targa, è intervenuto anche il figlio Nicola: “Oggi sarebbe stato il compleanno di mio padre. Questa cerimonia, dunque, assume un valore ancora più grande perché testimonia la profonda vicinanza che gli amministratori pubblici del nostro territorio vivono ancora oggi nei confronti di mio padre. Il senso della comunità è l’esempio più grande che ci ha lasciato”.
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