Archivio Autori: La Nuova Briantea

Con il Consorzio Villa Greppi un ciclo di conferenze e percorsi guidati a Villa Greppi

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Con il Consorzio Villa Greppi parte un ciclo di conferenze e percorsi guidati dedicato a Villa Greppi, alla sua storia e alla Brianza a cura dell’associazione BRIG – cultura e territoTre conferenze sulla storia di Villa Greppi, i personaggi che l’hanno abitata e il contesto in cui è inserita e quattro percorsi guidati sulle orme di Alessandro Greppi e ispirati ai suoi disegni. Parte una nuova rassegna organizzata dal Consorzio Brianteo Villa Greppi: sette appuntamenti dedicati al luogo che è sede dell’Ente, per riscoprire una lunga storia tracciata da persone diverse che vi hanno vissuto intensamente. Curata dall’associazione BRIG – cultura e territorio, che da tempo lavora allo studio e alla catalogazione del patrimonio documentario e iconografico del Fondo Greppi, la rassegna si inserisce in un ampio progetto da cui prende il nome, dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della Villa e della sua storia. Si tratta di “Vivere Villa Greppi. I disegni. La villa. Il territorio”, un’iniziativa pensata come strumento per avvicinare il pubblico all’incanto di Villa Greppi, aprendo finestre sulle diverse “stanze” del suo passato, con appuntamenti serali dedicati al racconto storico e che vedono per protagonista non solo la residenza, ma anche il territorio in cui si trova: la Brianza. E poi, accanto alle conferenze, un calendario di percorsi guidati a piedi ispirati alle testimonianze di Alessandro Greppi: pagine di diari, disegni e taccuini che raccontano la gente e il paesaggio della Brianza nel XIX secolo.
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«Il Consorzio Villa Greppi continua ad aumentare la propria attività culturale – commenta la Presidente Marta Comi – aggiungendo un progetto che vuole riscoprire la storia della Villa e della famiglia Greppi. Una storia profondamente legata ai luoghi e alle persone della nostra Brianza e che è narrata dai disegni e dai taccuini e diari del Fondo iconografico Alessandro Greppi. Ringrazio l’associazione BRIG – Cultura e territorio per il lavoro di ricerca e studio della storia di Villa Greppi e della famiglia Greppi che ora portiamo al pubblico con questa nuova rassegna autunnale».
Ad aprire il cartellone di appuntamenti è la conferenza “Brianza, terra di villeggiatura”, a cura della responsabile del progetto “Vivere Villa Greppi” Laura Caspani e fissata per martedì 13 ottobre alle 21, nella sala teatrale Martino Ciceri di Veduggio. Un primo incontro, quindi, per approfondire il contesto brianteo tra ‘700 e ‘800 nei suoi aspetti sociali, economici e paesaggistici. Ci si dà appuntamento per il primo percorso guidato, invece, domenica 18 ottobre alle 9 (ritrovo nel parcheggio del cimitero di Cassago Brianza), quando è la volta dell’itinerario “A PIEDI, IN BRIANZA CON ALESSANDRO GREPPI. Dall’antica villa Pedroli a Cassago fino al nucleo storico di Cremella”. Si parla di “Villa Greppi a Casatevecchio, storia di una famiglia”, invece, nella seconda conferenza di Laura Caspani, in programma per venerdì 23 ottobre alle 21, nella sala polifunzionale La colombina di Casatenovo, mentre domenica 25 (alle 9, ritrovo alla Canonica di San Salvatore di Barzanò) è la volta del secondo itinerario, questa volta “Dalla Canonica di San Salvatore al Santuario di Bevera”. Fondamentale per la storia e la memoria di Villa Greppi, poi, la figura Alessandro Greppi, alla quale è dedicata l’ultima delle tre conferenze, con relatrice sempre Laura Caspani: “Alessandro Greppi e la compagnia dei Greppini”, fissata per lunedì 26 ottobre alle 21 nella sala consiliare di Triuggio. Chiudono il programma, infine, i due percorsi guidati “Da Villa Greppi ai boschi della valle del Pegorino” e “Dal suggestivo borgo di Canonica alla Basilica di Agliate”, rispettivamente in cartellone per l’8 novembre alle 9 (ritrovo a Villa Greppi) e il 15 novembre alle 9 (ritrovo in via E. Filiberto, a Triuggio).
INFORMAZIONI – Nel rispetto delle disposizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19 il numero dei posti disponibili alle conferenze è limitato. Si consiglia dunque di arrivare con anticipo. L’accesso agli eventi è consentito solo con mascherina e previa misurazione della temperatura e igienizzazione delle mani. Per partecipare ai percorsi guidati è obbligatoria la prenotazione scrivendo a attivitàculturali@villagreppi.it entro le ore 12 del venerdì precedente. I percorsi saranno effettuati con un minimo di 15 partecipanti (max 30). Sono indispensabili scarpe da cammino.

Presentato il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del commercio

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Presentato in sala consiliare il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato del Distretto Urbano del Commercio di Lecco, che mette a disposizione 220 mila euro. Ai 170 mila euro stanziati da Regione Lombardia, il Comune di Lecco ha infatti aggiunto 50 mila euro di ulteriori risorse regionali a lui destinate, a seguito dell’approvazione da parte di Regione della proposta progettuale di “sviluppo dell’attrattività e contributi alle imprese del DUC di Lecco” realizzata in partnership con Camera di Commercio Como-Lecco, Confcommercio Lecco, Confartigianato Lecco, Confesercenti Lecco e Linee Lecco. L’obiettivo è quello di favorire la ripartenza delle attività economiche e dei servizi ai consumatori, nonché l’avvio di nuove imprese nel DUC cittadino, sostenendo gli interventi realizzati per l’apertura di nuove attività o il rilancio di attività esistenti, l’adattamento dei punti vendita alle nuove esigenze di sicurezza e protezione di lavoratori e consumatori, l’adozione di nuove modalità di vendita quali vendita online e consegna a domicilio.
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole o medie imprese (MPMI) del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato, localizzate all’interno del Distretto Urbano del Commercio di Lecco. Il contributo non potrà essere superiore al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) e in ogni caso non superiore all’importo delle spese in conto capitale, sino ad un massimo di 10 mila euro. L’investimento minimo ammissibile è di 1.000 euro. Il bando si trova pubblicato sul portale istituzionale del Comune di Lecco, unitamente alla modulistica necessaria per la presentazione delle richieste di contributo, che potranno essere inviate, fino ad esaurimento delle risorse stanziate, da lunedì 12 ottobre e fino alle ore 12 di giovedì 12 novembre 2020. Per maggiori informazioni le imprese possono rivolgersi a sportellounico@comune.lecco.it o telefonare.

I biglietti per visitare villa Monastero a Varenna si possono acquistare anche online

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I biglietti per visitare villa Monastero a Varenna si possono acquistare anche online attraverso il servizio Vivaticket.
Il servizio è stato attivato per ridurre i tempi di attesa in biglietteria e per rendere le operazioni di vendita più rapide e smart.
I visitatori possono scegliere se scaricare sul proprio pc o smartphone i biglietti da presentare all’ingresso o effettuare il ritiro direttamente in biglietteria.
La possibilità di acquisto online consente inoltre di ridurre possibili assembramenti all’ingresso garantendo il rispetto delle regole dell’emergenza sanitaria.
Per acquistare i biglietti è necessario effettuare la registrazione e accedere alla sezione di Villa Monastero sul sito www.vivaticket.com. Da qui è possibile selezionare il giorno in cui si intende effettuare la visita e la tipologia di biglietto che si desidera acquistare.
Tutte le informazioni su tariffe, riduzioni e gratuità sono disponibili su www.villamonastero.eu.

Novità alla biblioteca Pozzoli di via Bovara

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Al piano terra della biblioteca civica “U.Pozzoli” di Lecco, è allestito il nuovo spazio, in cui è possibile scegliere e prendere direttamente in prestito opere di narrativa e saggistica, dvd, riviste, cd audio, fumetti e pubblicazioni per bambini e ragazzi, selezionati appositamente fra gli ultimi arrivi.
All’area espositiva si accede solo con mascherina, previa rilevazione della temperatura e igienizzazione delle mani, mantenendo il corretto distanziamento sociale.
Resta attivo con modalità invariate il servizio di prenotazione tramite email all’indirizzo adulti.biblioteca@comune.lecco.it, telefono al numero 0341-481122 e da catalogo www.biblioteche.regione.lombardia.it/OPACLC. La biblioteca è aperta da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.

Mostra dedicata alla Scapigliatura a Palazzo delle Paure

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“La Scapigliatura. Una generazione contro” a Palazzo delle Paure prosegue la sua indagine sull’arte dell’Ottocento italiano, con una mostra che ripercorre la storia e le istanze della Scapigliatura, movimento culturale nato e sviluppato in Italia nella seconda metà del XIX secolo. L’esposizione, curata da Simona Bartolena, prodotta e realizzata da ViDi – Visit Different, in collaborazione con il Comune di Lecco e il suo Sistema Museale Lecchese, presenta 80 opere, tra pitture e sculture provenienti da musei pubblici e collezioni private, dei suoi maggiori esponenti, quali Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Giuseppe Grandi, Giovanni Carnovali detto il Piccio, Federico Faruffini. La mostra è visitabile il mercoledì dalle 14 alle 18, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, il sabato e la domenica dalle 10 alle 18 (chiusa il lunedì e il martedì). Gli accessi alla mostra saranno regolati in base alle vigenti norme anti Covid-19. Visitabile fino al 10 gennaio 2021.

Civiche benemerenze 2020: le candidature entro il 6 novembre

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Come da tradizione, in occasione della ricorrenza di San Nicolò, patrono della Città di Lecco, verranno conferite le Civiche Benemerenze, assegnate a coloro che “con opere o con l’esempio, nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia, del lavoro, della scuola, dello sport, per iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, per particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, per atti di coraggio e di abnegazione civica, abbiano dato lustro alla città di Lecco e alla sua comunità, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni”.
Enti, associazioni e singoli cittadini possono segnalare i nominativi dei soggetti meritevoli della Civica Benemerenza presentando le proposte al Comune di Lecco entro le ore 12.30 di venerdì 6 novembre 2020.
Le proposte, motivate e documentate in modo dettagliato, devono essere spedite o consegnate in busta chiusa (con la scritta sul frontespizio “Proposta di civica benemerenza” e l’indicazione del mittente), all’ufficio protocollo dell’ente sito al piano terra di piazza Diaz 1.
Il Regolamento per il conferimento delle civiche benemerenze è disponibile sul sito internet istituzionale e al punto accoglienza del Comune di Lecco. Le proposte di candidatura saranno valutate dalla Commissione Capigruppo.

Comunicato dell’ Ufficio Stampa del Comune di Lecco

A Palazzo delle Paure a Lecco l’Adda è in mostra

Adda in mostra
A Palazzo delle Paure, dal 27 settembre 2020 al 31 gennaio 2021, antiche fotografie e scatti contemporanei mettono in mostra il Fiume Adda.
La mostra “Il Fiume Adda. Di immagine in immagine, tra tempo e luce” porterà i visitatori in un viaggio per immagini sul fiume Adda, per scoprire le sue sponde, le sue acque e le sue bellezze con occhi antichi e nuovi.L’esposizione, curata da Barbara Cattaneo, Daniele Re e Luigi Erba, esporrà gli scatti dei fotografi Andrea Caronni, Rosandro Cattaneo e Daniele Re, le cui creazioni entreranno a far parte della Fototeca del Sistema Museale Urbano Lecchese.
Queste foto contemporanee andranno ad affiancarsi ad antiche cartoline, fotografie e tradizionali raffigurazioni dell’Adda, anch’esse appartenenti alle collezioni del Si.M.U.L. Questa mostra intende così tracciare un’ipotetica linea di sviluppo sull’iconografia del fiume reso celebre da Alessandro Manzoni. Un differente modo di vedere il fiume Adda che si lega strettamente all’innovazione della tecnica fotografica, all’uso del foro stenopeico e della ripresa in digitale.
La mostra sarà visitabile il mercoledì, dalle 14 alle 18, e da giovedì a domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 (chiusa il lunedì e il martedì). Per informazioni e prenotazioni: www.museilecco.org.
L’esposizione verrà corredata da tre incontri di approfondimento sul tema della fotografia, della pittura di paesaggio e dell’archeologia industriale: il 14 ottobre Luigi Erba sviscererà il tema delle “Fotografie d’acqua”, il 12 novembre Daniele Re e Lorenzo Messina rifletteranno sul rapporto tra la fotografia e l’arte contemporanea, mentre il 14 gennaio Barbara Cattaneo rifletterà sul rapporto tra l’Adda, l’arte e l’archeologia industriale. Gli incontri si terranno alle ore 21, nella sala conferenze di Palazzo delle Paure.

Tra Como e Lecco l’84% dei Comuni è a rischio frane e smottamenti

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Due fine settimana consecutivi, fine settembre e inizio ottobre, all’insegna del maltempo che sferza l’agricoltura, distruggendo le coltivazioni orticole, allagando i campi e sradicando centinaia di alberi: cresce dunque il conto dei danni provocati all’agricoltura dall’improvviso e repentino passaggio da temperature estive a quelle di un autunno inoltrato, che già hanno imbiancato anche le cime dei monti che cingono l’Alto Lago di Como.
Lo afferma la Coldiretti lariana in riferimento alla necessità di garantire risorse contro il dissesto idrogeologico sottolineato dal Ministri dell’Economia, Roberto Gualtieri e da quello dell’Ambiente Sergio Costa.
“Siamo sempre più in balia del clima – sottolinea la Coldiretti interprovinciale attraverso il presidente Fortunato Trezzi – e alle prese con fenomeni estremi che si abbattono su un territorio che rivela tutta la sua vulnerabilità. Per di più, anche quest’anno si sono verificate ripetute grandinate, con chicchi anche di dimensioni inconsuete: uno degli eventi più temuti dagli agricoltori dalla semina al raccolto, perché si abbatte sulle produzioni provocando danni irrimediabili e mandando in malora un intero anno di lavoro. Va da sé che è necessario intervenire affrontando gli effetti di un clima in evidente e continuo stato di cambiamento”.
Le precipitazioni sempre più intense e frequenti si abbattono – rimarca Coldiretti Como Lecco – su un territorio reso fragile dal dissesto idrogeologico: nelle due province lariane i comuni con potenziale rischio idrogeologico medio alto sono oltre l’84% del totale (in dettaglio, l’84,8% nel Comasco e l’86,4% nel Lecchese).
L’agricoltura è investita direttamente dal problema: “La tendenza alla tropicalizzazione si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente e sfasamenti stagionali, rendendo pressochè impossibile un’adeguata programmazione della stagione colturale. Le imprese agricole, molto più che in passato, non hanno più la certezza di poter raccogliere i frutti del loro lavoro”. A ciò si aggiungono i disagi per gli effetti delle intense precipitazioni che hanno riversato veri e propri muri d’acqua sulle strade poderali, rendendole inservibili.
Gli effetti del maltempo risultano particolarmente evidenti proprio nella fascia pedemontana, più soggetta a ripetuti sbalzi termici e dove l’aria fredda proveniente dalle Alpi incontra per prima quella, al contrario molto calda, che sale dalla vicina pianura: in tutto, l’Italia ha subito perdite legate agli effetti del maltempo per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.
Il Recovery fund è una opportunità per intervenire e realizzare una grande rete nazionale di bacini di accumulo, capace di garantire una costante disponibilità di acqua per l’agricoltura e la produzione di energia rinnovabile. Un esempio è il progetto che Coldiretti ha condiviso con Anbi, Terna, Enel, Eni e Cassa Depositi e Prestiti per la messa in cantiere di una rete diffusa di invasi per consentire una regimazione delle acque che garantirà una riduzione dei danni causati dagli eventuali eccessi di ruscellamento, fornendo inoltre un contributo per l’approvvigionamento idrico per gli interventi antincendio e sostenendo inoltre la produzione di energie rinnovabili da fonte idrica.

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