Archivio Autori: La Nuova Briantea
Nel cortile del palazzo comunale di piazza Diaz 1 è allestito il presepe dell’AIAP Lecco, visitabile da lunedì a sabato, fino al 9 gennaio 2021.
Nel cortile del palazzo comunale di piazza Diaz 1 è allestito il presepe dell’AIAP Lecco, visitabile da lunedì a sabato, fino al 9 gennaio 2021.
Sul presepe è posta la targa dell’Associazione Italiana Amici del Presepio (AIAP) sede di Lecco che così recita:
Natale 2020 – CondividiAmo il presepio.
Con questo presepe, simbolo di speranza,
auguriamo a tutti i cittadini di Lecco
un Natale sereno e un 2021 di rinascita collettiva.
“Il presepe ha da sempre rappresentato l’unione tra la nostra fede e la nostra quotidianità”, spiega Angelo Bonazzola, presidente dell’AIAP di Lecco.
“Quando, nel 900, è nata la tradizione di rappresentare la nascita di Gesù nelle nostre case abbiamo iniziato a porre il bambinello in ambientazioni che rappresentavano i luoghi del vivere quotidiano, fatto di cascine, corti e stalle in cui si viveva a stretto contatto e ci si aiutava gli uni e gli altri nelle difficoltà. Ancora oggi siamo attratti dalle scenografie che richiamano un passato forse non migliore del presente ma che ci ricorda le nostre radici e da dove siamo venuti.
Per questi motivi, quest’anno, abbiamo scelto di allestire un presepe ambientato in una cascina simile a quelle che ancora si trovano nei vecchi borghi, un modo per ricordarci che i nostri nonni hanno vissuto difficoltà forse più grandi di quelle che viviamo oggi, ma con la fede e con la forza di volontà, collaborando, hanno costruito il futuro per noi. Gesù è nato tra i poveri per portare una luce e una speranza a quei pastori che per primi lo hanno adorato. Raccogliamoci davanti a questo presepe e riscopriamo le nostre radici per poter progettare un nuovo futuro, migliore e tutti insieme”.
Si può visitare il presepe, nel rispetto delle misure di sicurezza e prevenzione (uso mascherina e accessi contingentati), negli orari di apertura del palazzo comunale:
da lunedì a venerdì dalle 9 alle 18, sabato dalle 9 alle 11.
La medaglia di San Nicolò alla comunità lecchese
Il 6 dicembre alle 11:30 nel cortile del palazzo comunale verrà assegnata la tradizionale medaglia di San Nicolò alla comunità lecchese, quale espressione di riconoscenza e gratitudine nei confronti di tutti coloro che hanno contribuito con il proprio operato e comportamento al contenimento della grave pandemia da covid-19, dimostrando particolare senso di responsabilità, di solidarietà, professionalità e intraprendenza.
“Questa decisione – spiega la presidente del Consiglio comunale Francesca Bonacina – è scaturita in seno alla commissione consiliare capigruppo che, valutata la particolare situazione di criticità che la città sta vivendo nel contesto dell’emergenza sanitaria tuttora in corso, ha voluto farsi interprete del comune sentimento di gratitudine e riconoscenza nei confronti di tutti coloro che a diverso titolo, “semplici” cittadini, volontari, studenti, lavoratori e operatori sanitari, hanno contribuito con il proprio operato e comportamento al contenimento della grave pandemia da covid-19, decidendo di assegnare in occasione della festa del Patrono di Lecco di San Nicolò questo unico e simbolico riconoscimento, come particolare forma di benemerenza civica di questo anno 2020”.
Le iniziative di Natale a Lecco
San Giovanni si illumina grazie ai commercianti e agli uffici della zona
Il rione di San Giovanni si veste a festa grazie ai commercianti che hanno organizzato le luminarie.
Uno sforzo economico che vuole essere anche un “regalo” ai propri clienti e a chi vive a San Giovanni, oltre che finalizzato ad incrementare il viavai dello shopping natalizio, che quest’anno dovrà fare i conti con le restrizioni sanitarie e gli strascichi sanitari ma anche economici che la pandemia sta lasciando.
Alle luminarie hanno partecipato negozi e bar ma anche uffici e imprese, a dimostrazione di come la voglia di fare ci sia. Diciannove le attività che hanno aderito: la Input comunicazione con Giovanni Liga che è stato l’artefice dell’iniziativa, il bar Valli, il negozio “Great Escape”, lo studio legale R&T, Carminati abbigliamento, Agorà Caffè, i parrucchieri “Creative look” e “Non solo donna”, il colorificio internazionale, i fratelli Scalese impianti elettrici, la farmacia, l’edicola, il panificio Pozzoni, lo studio associato Andreotti, Panzieri e Pozzi, l’abbigliamento “Come ti vesti”, il distributore di benzina di Daniela Gorla, il caffè Adamello 7, il geometra Guzzetti, l’oreficeria “oro e pietra”, il gruppo Todeschini e l’impresa G.A costruzioni.
Ticket sanitari non pagati: come rimediare
Disposizioni regionali sulle prestazioni sanitarie non pagate: che cosa fare per mettersi in regola. Ecco le scadenze.
L’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Brianza ha emesso una nota sul ravvedimento operoso rispetto ai ticket sanitari non pagati.
La Legge regionale Lombardia n. 11 del 21 maggio 2020, entrata in vigore il 26 maggio 2020, all’articolo 23 ha introdotto delle misure per favorire gli assistiti che hanno usufruito di prestazioni sanitarie o di farmaci dispensati dal SSN, senza pagare il relativo ticket.
Attenzione al verbale di accertamento!
Se il verbale è stato notificato entro il 26 maggio 2020, è rinviato al 31 dicembre 2020 il termine ultimo per il pagamento del ticket a titolo di compartecipazione alla spesa sanitaria, delle maggiorazioni per interessi legali maturati e delle spese del procedimento, con esonero dall’obbligo di pagamento della sanzione amministrativa.
Se il verbale è stato notificato dopo il 26 maggio 2020 ma entro il 31 dicembre 2020, è rinviato al 30 giugno 2021 il termine ultimo per il pagamento del ticket a titolo di compartecipazione alla spesa sanitaria, delle maggiorazioni per interessi legali maturati e delle spese del procedimento, con esonero dall’obbligo di pagamento della sanzione amministrativa
In assenza di verbale di accertamento i cittadini che non hanno ricevuto un verbale di contestazione e accertamento ma presumono di non essere in regola con le esenzioni da reddito, possono presentare all’ATS Brianza, entro il 31 dicembre 2020, formale richiesta di regolarizzare spontaneamente la propria posizione debitoria, mediante il pagamento dell’importo del ticket non versato per la fruizione delle prestazioni sanitarie o di farmaci dispensati dal SSN, maggiorato degli eventuali interessi legali maturati.
Per verificare la propria posizione debitoria i cittadini possono inoltrare la richiesta compilando l’apposito modulo di richiesta verifica ticket e inviandolo via mail a
esenzioni@ats-brianza.it o tramite posta ordinaria ad ATS della Brianza – ufficio Esenzioni, corso Carlo Alberto 120 – 23900 Lecco.
Informazioni
Per avere informazioni o prendere appuntamento, i cittadini possono contattare l’ufficio Esenzioni dell’ATS Brianza telefonando al n. 0341 482512 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 o inviando una mail a: esenzioni@ats-brianza
> www.ats-brianza.it
> Legge regionale 21 maggio 2020 n. 11 “Legge di semplificazione 2020″.
Occhio alla truffa! Consigli per gli anziani
La Regione Lombardia invita a prestare particolare attenzione ad un fenomeno insidioso: le truffe a danno degli anziani.
Nonostante la protezione offerta dalla Polizia locale e dalle Forze dell’ordine continuano a verificarsi truffe perpetrate contro gli anziani da falsi operatori di servizi pubblici che dopo averli circuiti li derubano nelle loro abitazioni.
Per prevenire questo deprecabile fenomeno Regione Lombardia ha promosso la campagna “Occhio alla truffa”.
Attraverso spot televisivi e materiale promozionale (come locandine, pieghevoli e promemoria da poter appendere all’ingresso di casa per ricordarsi di non aprire agli sconosciuti, l’iniziativa vuole promuovere comportamenti consapevoli volti a evitare che le fasce più anziane e in generale tutti i cittadini aprano la porta a persone estranee.
Con questo obiettivo invitiamo a seguire alcuni semplici consigli:
a casa
non aprire a persone che non si conoscono
evitare le consegne dirette e farsi lasciare la corrispondenza sullo zerbino o nella cassetta della posta
fare attenzione a chi dice di essere un tecnico (di luce, gas, acqua, telefono): può essere un truffatore
non accettare proposte commerciali al telefono, a meno che non sia stato tu a richiederle
in banca o in posta
è consigliato farsi accompagnare da persona fidata
non usare il bancomat se ti senti osservato
non lasciare mai incustodita la borsa
fare attenzione a chi ti si avvicina
mettere i soldi nelle tasche più difficili da raggiungere, sia da te e soprattutto dagli altri
per strada
non dare confidenza a sconosciuti, anche se sembrano affidabili
non firmare mai nulla.
Informazioni
> In caso di emergenza chiamare il numero unico 112
> Potete scaricare il materiale Occhio alla truffa! Prevenire le truffe agli anziani
> È disponibile anche un video su YouTube: Dai retta a Davide, denuncia la truffa al 112
Accensione riscaldamenti
DAL COMUNE DI BOSISIO PARINI
Informiamo i cittadini che al di fuori del periodo di accensione degli impianti (dal 15 ottobre al 15 aprile), in presenza di particolari condizioni climatiche, il responsabile degli impianti di riscaldamento può deciderne l’accensione per un tempo massimo di 7 ore giornaliere (art. 8 comma 7-8 del documento ” Disposizioni per l’esercizio, il controllo, la manutenzione e l’ispezione degli impianti termici ” approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. X/3965 del 31.07.2015).
Non è quindi necessario un provvedimento di autorizzazione da parte dell’Amministrazione comunale.
Con il Consorzio Villa Greppi un ciclo di conferenze e percorsi guidati a Villa Greppi
Con il Consorzio Villa Greppi parte un ciclo di conferenze e percorsi guidati dedicato a Villa Greppi, alla sua storia e alla Brianza a cura dell’associazione BRIG – cultura e territoTre conferenze sulla storia di Villa Greppi, i personaggi che l’hanno abitata e il contesto in cui è inserita e quattro percorsi guidati sulle orme di Alessandro Greppi e ispirati ai suoi disegni. Parte una nuova rassegna organizzata dal Consorzio Brianteo Villa Greppi: sette appuntamenti dedicati al luogo che è sede dell’Ente, per riscoprire una lunga storia tracciata da persone diverse che vi hanno vissuto intensamente. Curata dall’associazione BRIG – cultura e territorio, che da tempo lavora allo studio e alla catalogazione del patrimonio documentario e iconografico del Fondo Greppi, la rassegna si inserisce in un ampio progetto da cui prende il nome, dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della Villa e della sua storia. Si tratta di “Vivere Villa Greppi. I disegni. La villa. Il territorio”, un’iniziativa pensata come strumento per avvicinare il pubblico all’incanto di Villa Greppi, aprendo finestre sulle diverse “stanze” del suo passato, con appuntamenti serali dedicati al racconto storico e che vedono per protagonista non solo la residenza, ma anche il territorio in cui si trova: la Brianza. E poi, accanto alle conferenze, un calendario di percorsi guidati a piedi ispirati alle testimonianze di Alessandro Greppi: pagine di diari, disegni e taccuini che raccontano la gente e il paesaggio della Brianza nel XIX secolo.
«Il Consorzio Villa Greppi continua ad aumentare la propria attività culturale – commenta la Presidente Marta Comi – aggiungendo un progetto che vuole riscoprire la storia della Villa e della famiglia Greppi. Una storia profondamente legata ai luoghi e alle persone della nostra Brianza e che è narrata dai disegni e dai taccuini e diari del Fondo iconografico Alessandro Greppi. Ringrazio l’associazione BRIG – Cultura e territorio per il lavoro di ricerca e studio della storia di Villa Greppi e della famiglia Greppi che ora portiamo al pubblico con questa nuova rassegna autunnale».
Ad aprire il cartellone di appuntamenti è la conferenza “Brianza, terra di villeggiatura”, a cura della responsabile del progetto “Vivere Villa Greppi” Laura Caspani e fissata per martedì 13 ottobre alle 21, nella sala teatrale Martino Ciceri di Veduggio. Un primo incontro, quindi, per approfondire il contesto brianteo tra ‘700 e ‘800 nei suoi aspetti sociali, economici e paesaggistici. Ci si dà appuntamento per il primo percorso guidato, invece, domenica 18 ottobre alle 9 (ritrovo nel parcheggio del cimitero di Cassago Brianza), quando è la volta dell’itinerario “A PIEDI, IN BRIANZA CON ALESSANDRO GREPPI. Dall’antica villa Pedroli a Cassago fino al nucleo storico di Cremella”. Si parla di “Villa Greppi a Casatevecchio, storia di una famiglia”, invece, nella seconda conferenza di Laura Caspani, in programma per venerdì 23 ottobre alle 21, nella sala polifunzionale La colombina di Casatenovo, mentre domenica 25 (alle 9, ritrovo alla Canonica di San Salvatore di Barzanò) è la volta del secondo itinerario, questa volta “Dalla Canonica di San Salvatore al Santuario di Bevera”. Fondamentale per la storia e la memoria di Villa Greppi, poi, la figura Alessandro Greppi, alla quale è dedicata l’ultima delle tre conferenze, con relatrice sempre Laura Caspani: “Alessandro Greppi e la compagnia dei Greppini”, fissata per lunedì 26 ottobre alle 21 nella sala consiliare di Triuggio. Chiudono il programma, infine, i due percorsi guidati “Da Villa Greppi ai boschi della valle del Pegorino” e “Dal suggestivo borgo di Canonica alla Basilica di Agliate”, rispettivamente in cartellone per l’8 novembre alle 9 (ritrovo a Villa Greppi) e il 15 novembre alle 9 (ritrovo in via E. Filiberto, a Triuggio).
INFORMAZIONI – Nel rispetto delle disposizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19 il numero dei posti disponibili alle conferenze è limitato. Si consiglia dunque di arrivare con anticipo. L’accesso agli eventi è consentito solo con mascherina e previa misurazione della temperatura e igienizzazione delle mani. Per partecipare ai percorsi guidati è obbligatoria la prenotazione scrivendo a attivitàculturali@villagreppi.it entro le ore 12 del venerdì precedente. I percorsi saranno effettuati con un minimo di 15 partecipanti (max 30). Sono indispensabili scarpe da cammino.
Presentato il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del commercio
Presentato in sala consiliare il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato del Distretto Urbano del Commercio di Lecco, che mette a disposizione 220 mila euro. Ai 170 mila euro stanziati da Regione Lombardia, il Comune di Lecco ha infatti aggiunto 50 mila euro di ulteriori risorse regionali a lui destinate, a seguito dell’approvazione da parte di Regione della proposta progettuale di “sviluppo dell’attrattività e contributi alle imprese del DUC di Lecco” realizzata in partnership con Camera di Commercio Como-Lecco, Confcommercio Lecco, Confartigianato Lecco, Confesercenti Lecco e Linee Lecco. L’obiettivo è quello di favorire la ripartenza delle attività economiche e dei servizi ai consumatori, nonché l’avvio di nuove imprese nel DUC cittadino, sostenendo gli interventi realizzati per l’apertura di nuove attività o il rilancio di attività esistenti, l’adattamento dei punti vendita alle nuove esigenze di sicurezza e protezione di lavoratori e consumatori, l’adozione di nuove modalità di vendita quali vendita online e consegna a domicilio.
Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole o medie imprese (MPMI) del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato, localizzate all’interno del Distretto Urbano del Commercio di Lecco. Il contributo non potrà essere superiore al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) e in ogni caso non superiore all’importo delle spese in conto capitale, sino ad un massimo di 10 mila euro. L’investimento minimo ammissibile è di 1.000 euro. Il bando si trova pubblicato sul portale istituzionale del Comune di Lecco, unitamente alla modulistica necessaria per la presentazione delle richieste di contributo, che potranno essere inviate, fino ad esaurimento delle risorse stanziate, da lunedì 12 ottobre e fino alle ore 12 di giovedì 12 novembre 2020. Per maggiori informazioni le imprese possono rivolgersi a sportellounico@comune.lecco.it o telefonare.