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È ufficialmente nato anche a Lecco un gruppo di Women in Run

women in run
È ufficialmente nato anche a Lecco un gruppo di Women in Run, il network nazionale delle donne runner che ha l’obiettivo di creare gruppi di allenamento gratuiti per consentire alle donne di correre all’aperto in totale sicurezza e libertà, senza aver più paura.
“Tutto è iniziato con il flash-mob benefico dello scorso 29 novembre, di cui abbiamo organizzato la tappa lecchese – spiega una delle fondatrici, Elisabetta Fontana – È stato un evento bello e coinvolgente, a cui hanno preso parte molte più persone di quante ci aspettassimo. Ma soprattutto si è subito creato un bel clima: in molti ci hanno chiesto di saperne di più e così abbiamo provato a creare un vero e proprio gruppo”.
Prima è stata la volta della pagina Facebook, Women in Run Lecco, creata per dare informazioni agli interessati e capire quale potesse essere il calendario più adatto: oggi conta un centinaio di follower ed è il punto di riferimento per essere informati sulle attività del gruppo.
Con il nuovo anno sono cominciati gli allenamenti, con ritrovo il martedì sera nel piazzale antistante la Canottieri di Lecco e il sabato mattina nel parcheggio di fronte al Taurus in Viale Brodolini: “Siamo già un bel gruppo, abbiamo velocità e livelli di preparazione diversi e questa è la nostra ricchezza: ciascuna dà all’altra la spinta per migliorarsi, ma soprattutto si è creata un’atmosfera gioiosa e amichevole. Sulle nostre foto di fine allenamento non manca mai il tag #sempreconilsorriso”, prosegue Elisabetta Fontana. “Martedì scorso abbiamo anche iniziato con gli allenamenti più tecnici: Roberto Nava, che allena anche le Wir di Milano, ci ha seguite nelle ripetute in pista”.
Il gruppo ospita spesso e volentieri anche uomini: amici e simpatizzanti sono sempre i benvenuti. L’invito a partecipare, anche solo ad un allenamento, è aperto a tutti: basta seguire la pagina Women in Run Lecco per avere tutte le informazioni su orari e punti di ritrovo. “Nelle prossime settimane abbiamo in programma altre novità – conclude – Vorremmo partecipare a qualche evento di running nel weekend e stiamo anche pensando a un gruppo di walking, per chi preferisce..andarci piano!”.
Women In Run è un network di donne runner senza paura che corre contro la violenza, ma anche di uomini che le sostengono amandole e rispettando i loro diritti.
Un progetto ideato dall’atleta Jennifer Isella nell’estate 2014 con l’obiettivo di creare gruppi di allenamento gratuiti per consentire alle donne di correre all’aperto in totale sicurezza e libertà, senza aver più paura.
Il tema della sicurezza è centrale all’interno del progetto soprattutto dopo gli ultimi tristi avvenimenti di violenza nei confronti di donne runner.
Women in Run mira infatti a  combattere la violenza sulle donne attraverso la passione per la corsa.
Più informazioni su www.womeninrun.it
e sulla pagina Facebook del gruppo di Lecco: Women in Run Lecco

Il Comune di Mandello sostiene Unicef

unicef
Il Comune di Mandello del Lario collabora con il Comitato Provinciale di Lecco per l’Unicef dal 2006 anno in cui ha aderito al progetto di solidarietà sociale “Per ogni bimbo nato, un bambino salvato”.
Il progetto, ratificato da una convenzione, prevede il versamento all’Unicef di € 10,50 per ogni bambino nato nel nostro Comune durante l’anno.
Questa Amministrazione Comunale con la firma di una nuova convenzione ha deciso di finanziare il progetto fino al 2020.
Nel concreto il progetto prevede, oltre al versamento della quota, che ogni neomamma riceva dal Comune una lettera di congratulazioni per la nascita con l’invito a ritirare una bambola di stoffa, chiamata popolarmente pigotta, realizzata dagli anziani del Centro Diurno Comunale; alle famiglie viene allegata anche una lettera dell’Unicef in cui si chiede ai bambini di tenere sempre con sé la pigotta come accompagnamento nella loro crescita e di averne cura.
Nello stesso modo l’Unicef si impegna a stare dalla parte dei bambini più sfortunati dei paesi più poveri del mondo donando, attraverso questo progetto, un kit di vaccinazioni e di cure di base.
Nel 2016 il Comune e l’Assessorato ai Servizi Sociali di Mandello hanno deciso di patrocinare un altro progetto del Comitato Provinciale di Lecco per l’Unicef dal nome “Bambini in fuga” a sostegno dei bambini migranti.
A questo scopo benefico hanno aderito la Pro Loco di Mandello e la Compagnia teatrale mandellese “Arco Iris Teatro” che presenteranno presso il teatro comunale “F. de Andrè” di Mandello il giorno sabato 6 febbraio alle ore 21.00 la commedia in tre atti “Natale in casa Cupiello” di E. De Filippo con la regia di Laura Gisella Bono e la collaborazione di Vanda Bono.
I biglietti saranno venduti la sera dello spettacolo presso il botteghino del teatro e in prevendita presso la Pro Loco di Mandello al costo di 8 €.

Mandello: smontata la pista del ghiaccio

pza leonardo da vinci
Smontata la pista del ghiaccio, allestita in piazza Leonardo da Vinci a Mandello durante il periodo estivo. Il fornitore è del Molise, terra che in queste settimane ha vissuto un periodo difficile dovuto al gelo ed alla neve. Considerata l’impossibilità di circolazione dei mezzi pensanti, la rimozione della pista è stata posticipata. Piazza Leonardo da Vinci è tornata alla normalità.

Costa: il sindaco invita a fare attenzione a possibili truffe

Sabina Panzeri sindaco CostaAttenzione attenzione. Girano per il paese persone che si dicono mandati dal Comune.
Il sindaco Sabina Panzeri informa che il Comune non ha nulla a che vedere con queste persone, ed invita a fare molta attenzione.
Il primo cittadino ha diffuso volantini per chiarire. “Ci è stato segnalato da diversi cittadini, che in questi giorni si stanno presentando di casa in casa, dei rappresentanti di aziende per sottoporre contratti o altre proposte commerciali, dicendo di essere d’accordo con il Comune – scrive il sindaco Sabina Panzeri – in realtà il Comune non ha nessun contratto o accordo con nessuna ditta, Pertanto queste persone girano a titolo personale: si raccomanda la massima attenzione”.

Lombardia: benzina, tasse da 57% a 69% in otto anni

Soldi
Mentre il prezzo del petrolio tocca i 30 dollari al barile e punta ancora più in basso, le tasse sul pieno al distributore non hanno mai smesso di crescere. Infatti – secondo un’elaborazione dell’ufficio studi di Coldiretti Lombardia su dati del Ministero dello Sviluppo Economico – il peso di Iva e Accise sul prezzo finale della benzina sono passate dal 57% del 2008, anno di inizio della crisi, al 59% del 2013 fino al 69% dell’inizio 2016. Corsa ancora più forte per il diesel, che ha “recuperato” in fretta il terreno perso nei confronti della benzina – spiega Coldiretti Lombardia – nel 2008 le tasse pesavano per il 48%, nel 2013 erano già salite al 54,8% e quest’anno sono già al 67,5%.
E nonostante il prezzo del petrolio sia passato dai 108,46 dollari al barile del 2013 ai circa 30 di oggi, con un crollo di oltre il 70%, quello della benzina al distributore è sceso solo del 18,4% passando da 1,748 euro al litro a 1,426 e il diesel è sceso di circa il 25% passando 1,657 euro al litro a 1,247 euro al litro (dati medi nazionali). Con la spesa media una famiglia per il carburante– spiega un’analisi di Coldiretti Lombardia su dati Istat – che si attesta su circa 133 euro al mese, più o meno quanto si investe per pane, latte, formaggi e uova oppure per carne e pesce.
Ed è proprio sul fronte dei consumi che fra il 2008 e il 2014 in Lombardia – spiega la Coldiretti regionale – c’è stato un taglio di oltre 400 mila tonnellate di benzina e per il gasolio di quasi 120 mila tonnellate. Anche se il primo semestre 2015 sembra registrare una controtendenza visto che, sia benzina che gasolio, avevano già superato il 50% delle quantità dell’anno prima, con una possibile crescita a consuntivo per l’anno appena concluso. Una tendenza che riguarda anche la spesa delle famiglie italiane in alimenti e bevande, che – secondo le elaborazioni Coldiretti sulla base delle previsioni Ismea-Nielsen – ha invertito la rotta nel 2015 ed è tornata ad aumentare dopo sette anni di riduzione consecutiva con una stima dello 0,3 per cento di crescita cumulata nei dodici mesi.

Nel 2015 la Croce Verde di Bosisio ha effettuato 5.214 servizi

Croce Verde dal Papa

Croce Verde dal Papa


Con 5.214 servizi nel corso del 2015, la Croce verde Bosisio, è in crescita.
Lo scorso anno i servizi di emergenza ed urgenza hanno raggiunto quota 2.394 contro i 2.162 del 2014. Dei complessivi 2.394 interventi, ben 1.924 sono stati quelli operati dall’ambulanza in convenzione ventiquattro ore su ventiquattro dalla sede di Bosisio; 470, invece, gli interventi effettuati dal mezzo operativo alle delegazioni di Costa Masnaga e Oggiono.
I servizi sanitari semplici e i sociali su prenotazione hanno raggiunto quota 2.070: tra questi quelli richiesti dall’istituto “La Nostra Famiglia” che ha potuto contare su 225 interventi.
Un impegno costante quello dei volontari, a cui aggiungere l’assistenza a gare, manifestazioni sportive ed eventi hanno infatti impegnato i volontari di Croce Verde in altri 76 servizi.
Inoltre un autista della Croce Verde ha accompagnato il medico di continuità assistenziale di Oggiono in 674 visite domiciliari.
Complessivamente il sodalizio della Croce Verde ha effettuato 5.214 servizi, 200 in più rispetto al 2014.
E’ attivo anche un gruppo di protezione civile, intervenuto 30 volte in forza delle convenzioni in atto con i Comuni di Cesana Brianza, Suello e Barzago.

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